I Better Ads Standard identificano quelle esperienze pubblicitarie che vanno al di sotto della soglia di accettabilità da parte dei consumatori e che quindi portano ad una maggiore probabilità che questi ultimi installino degli ad blocker.
Qualche anno fa una delle questioni più rilevanti nel mercato della pubblicità digitale era quello degli ad blocker.
Tantissimi infatti erano gli utenti che, esausti di essere interrotti durante la navigazione di un sito da annunci pubblicitari sempre più numerosi e invadenti, decidevano di installare sui propri browser dei filtri anti-pubblicità, appunto gli ad blocker.
Questo comportava una diminuzione delle entrate per gli editori.
Ecco che quindi nel 2016 per porre un freno a questo fenomeno, e promuovere un ecosistema digitale più rispettoso dell’utente, nasce la Coalition for Better Ads, ovvero un’organizzazione indipendente di editori, aziende e piattaforme tecnologiche – tra cui IAB, Google, P&G, Unilever, Facebook e Microsoft – aventi come obiettivo quello di individuare i formati pubblicitari considerati più accettabili dagli utenti stessi.
Questa Coalition nel 2017 si è avvalsa di un sondaggio di 25 mila consumatori, chiedendo loro un parere su 104 formati desktop e mobile al fine di determinare cosi gli standard di “accettabilità”degli annunci pubblicitari.
Sono state individuate infatti, 4 tipologie pubblicitarie desktop e 8 mobile particolarmente invasive.
Grazie a questo sondaggio sono stati individuati anche i migliori Ads Standard, lasciando aperta comunque la possibilità di continua innovazione nello sviluppo di nuove esperienze pubblicitarie.
Inoltre la Coalizione ha tradotto gli Standard in più lingue.
Nei casi in cui ci siano sfumature nella traduzione che risultino imperfette, si consiglia di affidarsi alla versione in lingua inglese.
La Coalition incoraggia inserzionisti, editori sviluppatori di app e fornitori di tecnologia pubblicitaria a rivedere la propria ricerca e gli standard Better Ads, come parte dei loro sforzi sul mercato per migliorare l’esperienza pubblicitaria online.
Le possibilità e i benefici che si possono trarre sono molteplici: