Google Bard: la guida completa
Nell'era in continua evoluzione dell'intelligenza artificiale, l'avvento di nuovi chatbot e sistemi di conversazione genera sempre più interesse e aspettative nella sfera tecnologica. Tra le rivoluzionarie innovazioni proposte, spicca BARD, il potente sistema di intelligenza artificiale sviluppato da Google.
Nel contesto generale dell'evoluzione dell'intelligenza artificiale e dei chatbot, BARD rappresenta una pietra miliare significativa.
La sua abilità di comprendere e rispondere alle frasi scritte o pronunciate dagli utenti, unita alle capacità di elaborazione dei server di Google e all'accesso al motore di ricerca più avanzato al mondo, ha il potenziale di trasformare radicalmente l'interazione umano-computer e la fruizione delle informazioni.
In questo articolo, esploreremo approfonditamente il funzionamento di BARD, il suo modello di linguaggio proprietario, il suo ruolo nel panorama delle soluzioni di intelligenza artificiale sviluppate da Google e le nuove funzionalità in arrivo.
Tabella dei contenuti
- Come e quando nasce Google Bard?
- Che cos’è Google Bard?
- Come si accede a Google Bard e come funziona
- Quali sono le differenze tra Google Bard e ChatGPT?
- In che modo Google Bard rappresenta un potente strumento per la SEO?
- Come Google Bard cambierà la realtà di un e-commerce?
- Bard è ora disponibile in più Paesi e più lingue
- Quali sono gli aggiornamenti in arrivo per Google Bard?
- Quali sono le limitazioni di Google Bard?
- Conclusioni
Google Bard è una sofisticata e complessa creazione della rinomata azienda tecnologica, basata sull'intelligenza artificiale generativa e su algoritmi di apprendimento automatico di avanguardia. Il suo sviluppo è stato concepito con un obiettivo ambizioso: concorrere direttamente con il noto ChatGPT, un chatbot altamente acclamato creato da OpenAI. Il 6 febbraio 2023 infatti, Google ha annunciato l'imminente lancio di Google Bard, presentando al pubblico questo sofisticato chatbot basato sull'intelligenza artificiale generativa e sull'apprendimento automatico di ultima generazione. Successivamente, nel marzo del 2023, sono emersi i primi accenni di Google Bard nell'ambiente digitale con l'apparizione della versione beta. Il nome "Bard" è stato scelto con cura, ispirandosi all'eloquenza e alla genialità di "Bardo di Avon", un altro appellativo per l'immortale drammaturgo William Shakespeare. Inizialmente, Google ha ristretto l'accesso a un gruppo selezionato di beta tester, permettendo loro di esplorare le potenzialità del chatbot in anteprima. Tuttavia, la società non ha tardato a estendere i confini e, il 21 marzo 2023, ha rilasciato una versione "leggera" di Bard, rendendola disponibile inizialmente solo per gli utenti negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
Google Bard è un chatbot basato sull'intelligenza artificiale generativa sviluppato da Google. Si tratta di un sofisticato assistente virtuale creato per interagire con gli utenti e fornire risposte simili a quelle di un essere umano. Bard è stato progettato per comprendere i messaggi scritti o pronunciati dagli utenti, noti come prompt, e generare risposte coerenti e pertinenti.
La sua essenza risiede nel modello di linguaggio conversazionale chiamato PaLM 2 (Pathways Language Model), che gli conferisce la capacità di comunicare in modo naturale e comprensibile. Le sue capacità spaziano dalla creazione di contenuti in varie forme, al riepilogo di testi e traduzioni tra lingue. Bard è stato addestrato su un vasto insieme di dati, tra cui Common Crawl, Wikipedia, The World Factbook e conversazioni e dialoghi dal web.
Questo chatbot è utile per ottimizzare il lavoro di scrittori e ricercatori, poiché consente di ottenere risposte rapide e sintetiche su argomenti specifici, evitando la necessità di cercare manualmente informazioni su Internet. Le funzionalità di Bard includono la possibilità di riassumere articoli e pagine web, fornire idee per contenuti, scrivere tagline e testi brevi, confrontare ricerche e dati in un grafico e dare consigli su viaggi e attività. È importante sottolineare che Bard è un assistente virtuale, una macchina ingegnosa animata dall'intelligenza artificiale, non una persona in carne e ossa. Presenta infatti, alcune limitazioni, come allucinazioni in cui afferma di poter fare cose che in realtà non può, una capacità di scrittura limitata rispetto a uno scrittore professionista umano e occasionali omissioni delle fonti citate. Google ha chiarito la missione principale di Bard, ovvero potenziare l'immaginazione delle persone, consentendo alle loro idee di fiorire e offrendo un valido supporto nel dar forma alla propria creatività.
Come si accede a Google Bard e come funziona
Per poter usufruire di Google Bard, è necessario possedere un Account Google e procedere con l'accesso e cliccare su questo link. La pagina principale del chatbot si presenta suddivisa in diverse sezioni, ciascuna con specifici scopi e funzionalità. Nella parte inferiore dello schermo, troviamo una barra denominata "scrivi qui", che costituisce lo spazio dedicato all'inserimento dell'input testuale. L'utente può interagire con Bard in due modi: digitando il testo o utilizzando la funzione del microfono a destra per dettare la domanda a voce. Nella sezione centrale dello schermo, l'utente riceverà le risposte del chatbot.
Dopo aver fornito il primo input, Bard risponderà e mostrerà la sua risposta in questa area. Inoltre, Bard offre la possibilità all'utente di esprimere un feedback sulla risposta ricevuta, sia positivo che negativo. Oltre a ciò, è consentito esportare la conversazione su Gmail o nei documenti per facilitare la condivisione delle informazioni. Sulla colonna di sinistra, è presente la cronologia delle conversazioni precedenti con Bard. L'utente ha la facoltà di gestire queste conversazioni, potendo eliminarle, fissarle in alto per un accesso rapido o rinominarle a proprio piacimento. Inoltre, è possibile avviare una nuova chat premendo il pulsante "+", rendendo il processo di interazione con Bard ancora più agevole. In alto a destra, troviamo le "Attività di Bard", la guida e le impostazioni.
Nella sezione "Attività di Bard", l'utente ha il controllo sulla conservazione dei propri dati. È possibile disabilitare il salvataggio dei dati semplicemente spostando l'interruttore da "on" a "off". Inoltre, è concesso stabilire un limite di conservazione dei dati, ad esempio di 3 o 36 mesi, dopo i quali verranno eliminati automaticamente. I dati associati agli input inseriti sono conservati per un periodo massimo di 72 ore, anche nel caso in cui l'utente decida di disattivare la funzione "Attività di Bard". Attraverso le impostazioni, gli utenti possono gestire i propri link pubblici, sperimentando questa nuova funzionalità. Inoltre, è possibile personalizzare l'aspetto del chatbot passando dal tema chiaro al tema scuro, secondo le preferenze dell'utente.
Quali sono le differenze tra Google Bard e ChatGPT?
Google Bard e ChatGPT hanno differenze di varia natura, alcune immediatamente visibili, altre più sottili ma di notevole rilevanza, vediamole in dettaglio:
- Un primo elemento distintivo riguarda l'ampio database di dati cui ciascun chatbot attinge. Google Bard dispone dell'accesso ai dati aggiornati del suo motore di ricerca, offrendo informazioni sempre attuali. Al contrario, ChatGPT, essendo stato addestrato con dati fino al 2021, non può vantare questa freschezza informativa;
- Un secondo aspetto differenziale riguarda le modalità di risposta. ChatGPT offre un'unica risposta per ogni prompt inserito, ma concede agli utenti la possibilità di richiederne una nuova in caso di insoddisfazione. Bard, invece, si distingue per l'offerta di tre bozze di risposte per ciascuna richiesta, consentendo agli utenti di selezionare quella più adeguata;
- Una terza distinzione significativa riguarda i link esterni. Mentre ChatGPT è in grado di fornire collegamenti diretti a siti esterni, Bard attualmente propone solo link non ipertestuali. Tuttavia, mediante il pulsante "cerca su Google" presente sotto ogni output, Bard consente una ricerca diretta delle query correlate al risultato del prompt;
- Modalità di inserimento delle domande. Bard offre la flessibilità di inserire l'input sia manualmente che vocalmente, mentre ChatGPT permette solo l'inserimento manuale e non tramite voce. Inoltre, Bard ha la peculiarità di poter "leggere a voce alta" l'output premendo sull'icona del microfono nella sezione centrale, un'opzione non presente in ChatGPT;
- Uso dei Large Language Model (LLM) alla base di entrambi i chatbot e nei relativi costi d'uso. Bard si basa sul potente modello PaLM 2, mentre ChatGPT utilizza GPT-3.5 nella versione gratuita e GPT-4 nella versione a pagamento.
- Google Bard è completamente gratuito, mentre ChatGPT offre sia una versione gratuita sia una a pagamento, con funzionalità e prestazioni aggiuntive nella versione a pagamento.
In che modo Google Bard rappresenta un potente strumento per la SEO?
Google Bard rappresenta un potente strumento per gli esperti di SEO e di web marketing, offrendo opportunità di ottimizzazione del contenuto, ricerca delle parole chiave e comprensione delle tendenze di ricerca degli utenti.
Nello specifico, Google Bard, ha il potenziale per rivoluzionare il panorama della SEO (Search Engine Optimization) in diverse maniere:
- Contenuto rilevante e naturale: Google Bard è addestrato su un vasto insieme di dati di testo e ha accesso al potente motore di ricerca di Google.
- Ciò gli consente di estrarre informazioni rilevanti e aggiornate dal web per rispondere alle domande degli utenti in modo accurato. Il chatbot produce contenuti originali e coerenti, contribuendo a fornire informazioni pertinenti agli utenti;
- Fraseologia ottimizzata: Data la sua capacità di generare testo simile a quello umano, Bard può aiutare a ottimizzare la fraseologia e la struttura del contenuto per una migliore indicizzazione nei motori di ricerca. Creando risposte dettagliate e ben strutturate, Bard può contribuire a migliorare il posizionamento delle pagine web nei risultati di ricerca;
- Keyword research avanzata: Google Bard, grazie al suo modello di linguaggio avanzato, può aiutare gli esperti di SEO a identificare e comprendere meglio le tendenze delle query di ricerca degli utenti. Utilizzando il chatbot per analizzare le domande comuni degli utenti, gli esperti possono ottenere informazioni preziose per ottimizzare le parole chiave e creare contenuti mirati;
- Voice Search: Con la crescente popolarità delle ricerche vocali, Bard offre un vantaggio significativo nell'ottimizzazione per questa modalità di ricerca.
- Poiché il chatbot è in grado di ricevere input vocali, può aiutare gli esperti di SEO a capire meglio come gli utenti formulano le ricerche vocali e a ottimizzare il contenuto per rispondere a tali domande in modo efficace;
- Fornisce indicazioni per l'esperienza dell'utente: Bard può essere utilizzato per testare l'efficacia e la comprensibilità del contenuto del sito web dal punto di vista dell'utente.
- Attraverso il feedback delle risposte generate dal chatbot, gli esperti di SEO possono migliorare la user experience e ottimizzare i contenuti per soddisfare meglio le esigenze degli utenti.
Incorporando Google Bard nei nostri servizi di web marketing, noi di Mamagari.it, offriamo ai nostri clienti un valore aggiunto significativo, aiutandoli a migliorare la loro presenza online, a raggiungere nuovi clienti e a ottenere risultati concreti.
La combinazione della nostra esperienza e competenza con l'intelligenza artificiale di Google Bard rappresenta un'opportunità per differenziarvi dalla concorrenza e consolidare la vostra posizione come partner affidabile e innovativo per i vostri clienti.
Come Google Bard cambierà la realtà di un e-commerce?
Google Bard può rivoluzionare la realtà di un e-commerce in diverse maniere, apportando significativi vantaggi e miglioramenti nell'esperienza degli utenti e nell'efficienza delle operazioni aziendali.
Ecco alcuni modi in cui Google Bard può cambiare la realtà di un e-commerce:
- Supporto all'utente: Google Bard, grazie alla sua intelligenza artificiale generativa, può fungere da assistente virtuale per gli utenti dell'e-commerce.
- Rispondendo alle loro domande, fornendo informazioni sui prodotti, risolvendo dubbi e offrendo assistenza personalizzata, Bard migliora l'esperienza di acquisto degli utenti, aumentando la soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti;
- Ricerca e suggerimenti: Utilizzando Google Bard, gli utenti possono effettuare ricerche più precise e rapide all'interno del sito dell'e-commerce.
- Bard può suggerire prodotti correlati, fornire consigli basati sulle preferenze dell'utente e aiutare nella scoperta di nuovi articoli, ottimizzando il processo di ricerca e selezione dei prodotti;
- Personalizzazione: Grazie alla comprensione del linguaggio naturale e alla capacità di interagire con gli utenti, Google Bard può offrire esperienze di shopping personalizzate.
- Raccogliendo informazioni sugli interessi, le preferenze e gli acquisti precedenti degli utenti, Bard può proporre offerte, promozioni e prodotti adatti alle specifiche esigenze di ciascun cliente;
- Miglioramento della customer service: Google Bard può gestire in maniera efficiente e immediata le richieste di assistenza e supporto post-vendita.
- Rispondendo alle domande degli utenti e aiutandoli a risolvere eventuali problemi, Bard riduce i tempi di risposta e aumenta la soddisfazione dei clienti, migliorando la reputazione e l'affidabilità dell'e-commerce;
- Ottimizzazione delle operazioni: Utilizzando l'intelligenza artificiale, Google Bard può contribuire a ottimizzare le operazioni dell'e-commerce.
- Ad esempio, può gestire automaticamente la gestione delle scorte, fornire informazioni sulla disponibilità dei prodotti, e supportare la gestione degli ordini e delle spedizioni, riducendo così gli errori e migliorando l'efficienza dell'e-commerce;
- Analisi dei dati e previsioni: Google Bard può analizzare i dati dei clienti e delle vendite, offrendo all'e-commerce informazioni preziose per prendere decisioni strategiche e previsioni di vendita.
- Questo consente di adattare l'offerta e le strategie di marketing, ottimizzando le performance dell'e-commerce nel lungo termine.
Bard è ora disponibile in più Paesi e più lingue
Il 13 luglio 2023 è stata rilasciata una versione disponibile in 40 lingue, abbracciando un ampio spettro di lingue internazionali, tra cui arabo, cinese, tedesco, hindi e spagnolo, oltre all'italiano.
Questa significativa espansione rende Bard accessibile a un pubblico molto più vasto, con la possibilità di usufruire dei suoi servizi non solo in Italia, ma anche in altre regioni del mondo, inclusi il Brasile e tutti i paesi dell'Europa.
Quali sono gli aggiornamenti in arrivo per Google Bard?
Con entusiasmanti novità, Google Bard si impegna a garantire risposte personalizzate che soddisfino le aspettative degli utenti:
- Ascolto delle risposte: Per un'esperienza arricchita, ora è possibile ascoltare le risposte di Bard. Questa funzionalità supporta oltre 40 lingue e offre vantaggi preziosi, come la pronuncia corretta di parole e la possibilità di godere di poesie o racconti declamati con eleganza. Basta scrivere un prompt e selezionare l'icona dell'altoparlante per usufruire di questa innovativa caratteristica;
- Risposte multiple: Bard offre ora cinque diverse opzioni di tono e stile per le risposte: semplice, lunga, corta, professionale o informale. Con questa capacità, gli utenti possono ottenere risposte adattate alle loro esigenze specifiche. È possibile chiedere a Bard di aiutare a comporre, ad esempio, una scheda informativa e poi abbreviare la risposta usando il menu a discesa. Attualmente disponibile in inglese, questa funzione sarà presto estesa ad altre lingue;
Al fine di migliorare la produttività degli utenti, Google Bard introduce quattro nuove funzionalità: - Fissare, organizzare e modificare le conversazioni: Riconoscendo l'importanza della revisione dei prompt, Bard offre ora la possibilità di fissare e rinominare le conversazioni per una facile consultazione successiva. Le opzioni di fissaggio, rinominazione e ripresa delle conversazioni recenti sono disponibili nella barra laterale. Questa funzione è accessibile in oltre 40 lingue;
- Utilizzo di immagini nei prompt: Le immagini sono una fonte essenziale di ispirazione e immaginazione. Con l'integrazione delle capacità di Google Lens, Bard è in grado di analizzare le immagini inserite nei prompt per fornire informazioni e suggerimenti appropriati. Questa funzionalità è attualmente disponibile in inglese e verrà estesa ad altre lingue.
- Condivisione delle risposte: Ora è ancora più semplice condividere le interazioni con Bard attraverso link condivisibili. Questa opzione è disponibile in oltre 40 lingue, consentendo agli utenti di condividere facilmente le risposte e le conversazioni con i loro contatti.
- Esportazione delle linee di codice: Rispondendo alle esigenze della programmazione, Google Bard permette ora di esportare codice Python in Replit e Google Colab. Questa caratteristica arricchisce l'esperienza di coloro che utilizzano Bard per attività di programmazione e viene fornita in oltre 40 lingue.
Quali sono le limitazioni di Google Bard?
Le nuove frontiere dell'intelligenza artificiale conversazionale hanno sicuramente rivoluzionato il modo in cui concepiamo, utilizziamo e gestiamo il software dei computer.
I chatbot, in particolare, hanno preso d'assalto i motori di ricerca, gli assistenti digitali e i programmi di posta elettronica, portando con sé un enorme potenziale.
Tuttavia, anche questa tecnologia all'avanguardia non è esente da limitazioni e imperfezioni.
Uno dei principali ostacoli che i chatbot come Google Bard devono ancora superare è la capacità di distinguere tra realtà e finzione, evitando così di fornire risposte distorte o informazioni errate.
Poiché questi chatbot imparano dalle immense quantità di dati presenti su Internet, è necessario un costante sforzo per migliorare la qualità delle risposte e garantire la precisione delle informazioni.
Un esempio di questa sfida si è manifestato nella demo iniziale di Google Bard, quando è stato commesso un errore fattuale.
In risposta a una domanda riguardante le nuove scoperte del telescopio spaziale James Webb, Bard ha erroneamente indicato che erano state scattate le prime immagini di un pianeta al di fuori del nostro sistema solare.
Tuttavia, gli astronomi esperti hanno prontamente sottolineato che questa affermazione non era corretta, poiché la prima immagine di un esopianeta era stata catturata nel 2004.
Questa situazione evidenzia l'importanza di un rigoroso processo di test e sviluppo per i chatbot AI, poiché la qualità delle informazioni fornite è essenziale per la loro credibilità e utilità.
Google è consapevole di questa sfida e sta lavorando diligentemente per migliorare le risposte di Bard e garantire un alto livello di accuratezza nelle informazioni del mondo reale.
Questo impegno è cruciale per affrontare la forte concorrenza introdotta da soluzioni come ChatGPT e mantenere l'eccellenza nella loro ecosfera di interazioni interattive.
Conclusioni
Bard rappresenta una pietra miliare nell'evoluzione dell'intelligenza artificiale, con il potenziale di trasformare radicalmente l'interazione umano-computer e la fruizione delle informazioni.
Nel contesto della SEO e del web marketing, Google Bard offre un potente strumento per ottimizzare il contenuto, individuare le tendenze delle query di ricerca e fornire esperienze di shopping personalizzate.
La sua capacità di suggerire prodotti correlati e rispondere alle domande degli utenti contribuisce a migliorare l'efficienza dell'e-commerce e la soddisfazione dei clienti.
In conclusione, Google Bard continuerà a essere un punto di riferimento nel campo dei chatbot, guidando l'evoluzione della tecnologia e apportando benefici significativi per diverse industrie e settori.