Horizon Workrooms viene presentato come una piattaforma di collaborazione in realtà virtuale andando a ridefinire e reinventare, migliorandolo, il concetto di lavoro da remoto, cercando proprio di ricreare la sensazione di “presenza”, indipendentemente dalla distanza fisica tra le persone.
Workrooms è un vera e propria esperienza di collaborazione che consente a diverse persone di lavorare all’interno di una stanza virtuale.
Nasce proprio quale strumento per migliorare la socializzazione e le capacità di collaborare e comunicare connettendosi da remoto; è possibile infatti collegarsi alla stanza virtuale grazie ad un avatar usando la tecnologia virtuale oppure dal pc tramite video call.
Partiamo dicendo che Workrooms è gratuito. Tuttavia per accedervi la prima volta è necessario essere in possesso del visore Oculus Quest 2.
Una persona in possesso di questo visore che decide di usufruire del servizio workrooms può creare un team Workrooms e far partecipare alle riunioni altri utenti aventi un VR o anche tramite videochiamata da desktop qualora non tutti lo possiedano.
Le riunioni su Workrooms sono possibili fino a 50 partecipanti in contemporanea, di cui solo 16 possono avere un VR.
Workrooms fornisce davvero tante possibilità di condivisione e socializzazione e siamo solo all’inizio!
Indosso il mio Oculus Quest 2 e creo un team Workrooms dove invito i miei collaboratori per una riunione di lavoro.
Una volta all’interno della stanza virtuale cosa posso fare e cosa vedo?
Possiamo anche condividere lo schermo con i partecipanti in VR da desktop, salvare una lavagna condivisa sul web, inviare chat, prendere appunti e assegnare varie attività in contemporanea all’interno e all’esterno della stanza.
Possiamo condividere qualsiasi file a cui si può accedere dal proprio computer. Si possono caricare immagini, video e PDF per altre persone sull’app web Workrooms. L’app web Workrooms è disponibile in tutto il mondo nei Paesi in cui è disponibile Facebook.
La nostra esperienza con questo tipo di realtà e attraverso l’utilizzo di un VR ci ha fatto subito pensare che sicuramente il futuro andrà in quella direzione.
Siamo stati davvero impressionati dalla qualità della realtà virtuale e soprattutto dalle nuove sensazioni che si provano.
Oggi siamo solo all’inizio, ma già si può fare tanto, soprattutto attraverso uno strumento come Workrooms.
Molte realtà aziendali, piccole, grandi o medie imprese dovrebbero già prendere confidenza con questo tipo di tecnologia.
Noi di mamagari.it stiamo già testando tutte queste innovazioni per un futuro in cui l’ADS e la comunicazione sarà espresso in quello che viene definito internet 3.0.