Questo periodo è caratterizzato da un aumento del costo della vita, incertezza economica e inflazione.
In Italia l’inflazione ha raggiunto bel l’8% a Giugno, un dato che non si vedeva dagli anni ‘80.
Si è registrato durante l’anno, infatti, un notevole interesse di ricerca, a livello web, di “what is inflation?”, “second hand”, “buy 1, get 1”.
Si carpisce la preoccupazione, da parte delle persone, di come questa inflazione si potrà ripercuotere sulle loro vite e la ricerca di soluzioni alternative nel tentativo di ricevere il minor danno possibile.
Vi è la tendenza inoltre, da parte dei consumatori, di una maggiore ricerca alla convenienza.
Tuttavia si riscontra anche un aumento di ricerca in piccoli piaceri e lussi, in articoli, come “luxus sonnenbrille”, “luxury perfume”.
Cresce anche l’interesse in cose come “incentivi auto elettriche”, “sovvenzioni per pannelli solari” o “sovvenzioni per pompa di calore”.
Si evince quindi una ricerca del giusto compromesso tra cheap e luxury, dove le persone sono disposte ad aspettare per investire in cose più costose, cercando però di rientrare nei loro budget.
Il compito dei professionisti del web marketing è quello di riuscire a garantire ai propri clienti di superare questo momento, trovando soluzioni in grado di soddisfare le loro esigenze.
I professionisti del web marketing devono rimanere concentrati su come ottenere la soddisfazione dei propri clienti cercando di mantenere la fedeltà al brand da parte dei consumatori.
Devono analizzare in profondità ogni singolo prodotto venduto, avvalendosi di strumenti atti a individuare con precisione cos’è che causa pressioni inflazionistiche.
Concentrandosi inoltre sulla lifetime value di un cliente, permette ad un’azienda di risultare più competitiva anche in un’economia cosi disastrata come quella di questi tempi.
In una strategia di marketing infatti, risulta fondamentale prendere in considerazione la fidelizzazione lifetime di un cliente.
L’approccio utilizzato per creare questa condizione risulta essere quello di proporre offerte basate sul valore: si inseriscono i dati, rettificati in base al lifetime value, negli account google ads , al fine di trovare e fare offerte per i clienti di maggior valore.
Un’azienda allo stesso modo deve concentrarsi sulla produzione e sul marketing del proprio prodotto più richiesto e venderlo ad un prezzo accessibile a tutti.
Studiando ed esaminando il proprio catalogo, un’azienda può puntare ad espandersi anche in un mercato un po più di nicchia, quello dei benestanti, che non soffre l’inflazione, proponendo un prodotto innovativo e applicandogli un prezzo più alto, identificandolo come premium.
I brand inoltre, devono dimostrarsi onesti e in grado di entrare in contatto con i propri consumatori in un rapporto alla pari.
La possibilità di espandersi in altri paesi o regioni e quindi altri mercati può rappresentare un ulteriore modo per minimizzare i rischi di questo periodo.
Dati e ricerche mostrano infatti che chi esporta in nuovi paesi risulta essere molto più produttivo.
Google mette a disposizione per i professionisti del marketing diversi strumenti:
Tutte queste informazioni ci aiutano a definire meglio il budget e creare valore per le imoprese anche in momenti di difficoltà generale.